Legge Regionale n. 10/2021 - Interventi a favore dei soggetti fragili per l’accesso all’istituto di Amministrazione di sostegno e dei tutori volontari di minori stranieri non accompagnati.
Dettagli della notizia
Con la Legge Regionale n. 10/2021, da ultimo modificata con Legge di Stabilità n. 34/2023, la Regione Puglia intende sostenere il ricorso all’istituto dell’Amministratore di sostegno da parte del Giudice tutelare per le persone prive di reddito e di beni immobili. Il fine è quello di promuovere le politiche sociali finalizzate alla tutela delle persone fragili e la valorizzazione dell’Amministratore di Sostegno, quale strumento di aiuto e di tutela dei soggetti legittimati ad avvalersene.
La Regione Puglia nel perseguire le succitate finalità, ha istituito un Fondo per l’attività di sostegno e supporto della fragilità patologica ed economica volto a sostenere il ricorso all’Istituto dell’Amministratore di Sostegno. Il Fondo rappresenta un sostegno in capo alla Regione e, inoltre, può essere utilizzato fino ad esaurimento dello stanziamento annuale.
Tale intervento è concesso quando ricorrono i seguenti presupposti:
- Il Giudice Tutelare assegna, con proprio provvedimento, all’amministratore di sostegno nominato, l’equa indennità ai sensi dell’articolo 379 del codice civile e rileva l’impossibilità di porla a carico del patrimonio dell’amministrato;
- L’amministratore di sostegno non deve avere vincoli di coniugio, parentela o affinità con l’amministrato;
- L’amministratore di sostegno non deve avere presentato istanza per più di cinque amministrati nell’arco dell’anno di riferimento della domanda;
- L’ammontare dell’intervento economico liquidato è pari all’importo dell’indennità stabilita dal giudice tutelare, fino a un massimo di euro mille ad amministrato (per ogni annualità considerata) e comunque nei limiti dello stanziamento in bilancio.
Si invitano, pertanto, gli Amministratori di sostegno, in possesso dei requisiti indicati e se il proprio amministrato è residente a Soleto, a presentare, esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo protocollo.comune.soleto@pec.rupar.puglia.it, apposita istanza al Comune di Soleto entro e non oltre il prossimo 27.04.2025.
Rimane in capo al Comune l’onere di istruire dette richieste e di comunicare, entro il prossimo 30.04.2025, il relativo fabbisogno alla Regione Puglia.
Si allega al presente avviso la documentazione necessaria e le linee guida per la presentazione dell’istanza:
Linee Guida Regionali (Allegato A);
Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. N.445/2000 (Allegato B).
La Responsabile del Servizio Sociale
Dott.ssa Daniela Rizzo